Contatti diretti:

e-mail: marinogalzenati@me.com
Cellulare: 331-9616643

domenica 22 gennaio 2012

Ancora sulla memoria : too big to Know

In un post precedente parlavo della memoria, della paura di perderla e della sua importanza per il nostro quotidiano. Ricordate il bellissimo film di Pupi Avati de 2010 'Una sconfinata giovinezza', nel quale si racconta della progressiva perdita della memoria del protagonista?
Oggi un articolo di Serena Danna su La Lettura del Corriere della sera si parla del sapere Too Big to know (troppo grande per conoscerlo) dal libro di David Weienbergr, ad un certo punto l'autrice della recensione dice una cosa alla quale io credo pensiamo tutti spesso " Internet starebbe modificando non solo i meccanismi ed i contenuti del sapere, ma il significato stesso di conoscenza".
E forse anche della memoria aggiungerei io, oggi non ho più più bisogno del prontuario medico, mi basta uno smartphone per avere con me tutto quello che mi occorre sapere...e la memoria?
Mi sembra poi importante citare un altro concetto.
" Da quando la conoscenza è diventata un network, la persona più intelligente all'interno di una stanza non è quella che pontifica in piedi davanti a noi, né tantomeno l'intelligenza collettiva della stanza: la persona più intelligente della stanza è la stanza in sé; il network che connette persone ed idee in quello spazio e lo proietta all'esterno"
Allora potremmo dirci che le cose che 'funzionano' oggi sono quelle che sono state capaci di creare dei network contenitori di memoria e ...forse di idee.

Nessun commento: