Molti vorrebbero affrontare un lavoro su se stessi, cercare di comprendere, di capire ,finalmente, perché cadiamo sempre nelle stesse trappole mentali. Purtroppo pochi sono disposti a fare i sacrifici necessari perché questo avvenga. Se in molti, prima dell'estate, per qualche chilo di troppo sono disposti a grossi sacrifici,viceversa per modi di pensare, di essere, per sofferenze psichiche latenti o manifeste, che quotidianamente ci angustiano abbiamo meno disponibilità. Perché?
Le "scuse" (resistenze") sono sempre le stesse, il costo, il tempo e così via, .Eppure per qualche ruga in più molte donne sono disposte a sacrifici economici e di tempo enormi in relazione al problema, oppure ci sono persone disposte a fare jogging anche sotto la pioggia o che non rinunzierebbero mai alla palestra serale. Perché?
La disciplina ed il costo economico di una terapia psicoanalitica non inciderebbero certo più di tante piccole e grandi manie di massa contemporanea, dai fast food al gioco d'azzardo che oggi sembrano consentirsi un po' tutti, eppure....
Forse nella società della forma dell'estetica nella quale viviamo è più importante quello che si vede rispetto a quello che si è. Forse, come in molti sottolineano, in questi ultimi tempi la nostra è diventata una cultura molto più superficiale, vero, ma non è tutto, una forma di resistenza al cambiamento è sempre esistita, fa parte delle leggi fisiche dell'Universo, ma oggi la superficialità, la cultura del vago, se vogliamo del lusso, sta sostituendo, sempre più frequentemente il sapere e questo forse è più grave.
Affrontare se stessi vuol dire avvicinarsi a capire dopo qualche sacrificio e molta applicazione perché certe cose non vanno come vorremmo o non sono andate come avremmo voluto.
Insomma potremmo non solo essere migliori, ma stare un poco più in "pace" con noi stessi!
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